Il Progetto

Nel corso degli ultimi anni, l’importanza dei fattori ESG nelle scelte di committenti, consumatori, banche e investitori è andata crescendo sempre di più, risultando ormai determinante per tutte quelle aziende che vogliano mantenere o consolidare le proprie quote di mercato o che intendano accedere a capitali pubblici e privati per finanziare i propri progetti di sviluppo.

Le micro, piccole e medie imprese, al momento, non sono ancora obbligate, per legge, a rispettare specifici parametri di sostenibilità ma, nella pratica, si trovano sempre più spesso a fare i conti con obblighi informativi e vincoli operativi imposti dai propri interlocutori finanziari e di mercato.

Non va, infatti, dimenticato che le grandi aziende, spesso a capo di filiere produttive o di catene della grande distribuzione, le banche e gli investitori sono tenuti a rispettare vincoli sempre più stringenti in termini di performance di sostenibilità che, inevitabilmente, si ripercuotono su tutte quelle aziende, anche di minori dimensioni, con cui si trovano a operare.

Per assistere gli imprenditori in questa delicata fase di transizione, le Camere di commercio, con il coordinamento e il supporto di Unioncamere, stanno portando avanti una serie di iniziative che si articolano su tre livelli:

  • formativo e informativo, attraverso, ad esempio, seminari, webinar e percorsi di specializzazione
  • strumentale, con la messa a disposizione di tool digitali e altri strumenti di autovalutazione
  • operativo, predisponendo servizi di assistenza ad hoc per gli imprenditori.

Questi interventi possono contare sull’assistenza tecnica e organizzativa di tre agenzie in-house del Sistema Camerale specializzate, con diverse competenze ed ambiti, sui temi oggetto di intervento:

Le iniziative prevedono il coinvolgimento non solo degli imprenditori ma anche degli stakeholders del territorio e di tutti quei soggetti che, a vario titolo, supportano le imprese per raggiungere una adeguata performance di sostenibilità.

GLI OBIETTIVI

Seppur indirettamente, anche le micro, piccole e medie imprese sono interessate dalle norme, europee e nazionali, che dettano i parametri ESG che le grandi aziende, le banche e i fondi di investimento devono rispettare per essere sostenibili o per valutare il rischio ESG dei propri impieghi e investimenti.

Far parte di una filiera produttiva, lavorare con la grande distribuzione, accedere al credito, incontrare investitori sono obiettivi che, sempre più, dipendono da tre lettere: ESG.

La performance di sostenibilità è destinata a incidere sempre di più sulla quotidiana operatività delle aziende e potrebbe cambiare radicalmente i tradizionali rapporti commerciali, creditizi e finanziari.

Gli strumenti di assistenza e autovalutazione che il sistema camerale mette a disposizione degli imprenditori servono a testare il livello di rispondenza agli obiettivi ESG previsti a livello internazionale e a comprendere quali sono le azioni che essi dovranno mettere in campo per ottimizzare la propria performance.